La carbossiterapia è un trattamento di medicina estetica utilizzato per la riduzione delle adiposità localizzate e per il miglioramento degli inestetismi della cellulite che prevede la somministrazione sottocutanea e intradermica di anidride carbonica (CO2), un gas naturale atossico.
Le microiniezioni vengono effettuate grazie ad aghi ipodermici molto sottili contenenti Co2 medicale. Le apparecchiature per la carbossiterapia sono certificate e ad esclusivo uso medico.
Aree di trattamento con carbossiterapia
L’anidride carbonica iniettata sottopelle esercita la propria azione sulla cute, sul grasso e sul microcircolo. In particolare grazie al trattamento è possibile:
- Ridurre gli inestetismi della cellulite
- Migliorare elasticità, compattezza e luminosità della pelle
- Ossigenare i tessuti
- Sciogliere le adiposità localizzate
- Smaltire più facilmente le scorie dall’organismo
Carbossiterapia per cellulite
Il trattamento con Co2 agisce nel microcircolo andando a realizzare una vera e propria azione vasodilatatrice che favorisce la circolazione del sangue. La maggior ossigenazione dei tessuti migliora l’effetto a “buccia d’arancia” o a “marmellata”, tipico della cellulite, aumenta l’elasticità dei tessuti e riduce progressivamente la sensazione di gambe stanche e pesanti.
Carbossiterapia per adiposità
L’anidride carbonica somministrata sottocute favorisce la rottura delle membrane delle cellule adipose riducendo i volumi delle aree trattate già dalle prime sedute. Il trattamento è ideale nei casi di sovrappeso e di adipe localizzato su fianchi, addome, cosce e ginocchia.
Ogni seduta di trattamento ha una durata di circa 20 minuti e, a seconda della zona da trattare e delle caratteristiche dell’inestetismo, possono essere necessarie da 2 a 8 sedute.