I moderni filler per uno sguardo giovane e vitale

Quali sono le cause della comparsa degli inestetismi e le novità introdotte dalle ultime ricerche scientifiche?

Nello specifico, la zona perioculare – spiega la dott.ssa Teresa Lacava, medico estetico – rappresenta una parte delicatissima del nostro corpo, sensibile al naturale processo di invecchiamento e agli agenti ambientali come vento, umidità, eccessiva esposizione ai raggi solari. Si riscontra pertanto un allungamento del solco lacrimale della regione zigomatica che si estende verso il basso. È possibile ridare vitalità allo sguardo grazie ad un nuovo acido ialuronico chiamato Redensity II prodotto dalla Teoxane.

A cosa è dovuta un’espressione del viso stanca e invecchiata?

In realtà sono diverse le cause che concorrono all’invecchiamento della regione perioculare. Esso è dovuto soprattutto alla dilatazione dei vasi sanguigni capillari presenti al di sotto della palpebra inferiore. Inoltre bisogna considerare disturbi circolari, allergie, eccessiva esposizione solare, anemia e insonnia. In rari casi l’origine di tali inestetismi, presenti già in giovane età, è data da fattori ereditari.

Come si modifica il nostro sguardo con l’avanzare dell’età?

Solitamente dopo i 30 anni la comparsa delle occhiaie è molto frequente, infatti, la nostra pelle inizia a manifestare i segni del tempo con la progressiva perdita di tono ed elasticità. Il ristagno di piccolissime particelle di sangue nel tessuto causano così il tipico alone scuro nella zona del contorno occhi. Inoltre, uno stile di vita scorretto, l’assunzione di alcolici, l’accumulo eccessivo di stress e un insufficiente riposo notturno danno al viso un’espressione stanza, spenta, invecchiata.

Quali sono i rimedi possibili?

Grazie alla ricerca scientifica nel campo della medicina estetica sono stati introdotti nuovi rimedi per contrastare gli inestetismi della pelle e l’invecchiamento cutaneo. È stato ideato un nuovo tipo di filler che permette di ristrutturare, schiarire e riempire le zone della cute nella regione perioculare. Grazie alla sua innovativa composizione, data da sostanze naturali e biocompatibili, il nuovo filler Redensity II Eyes prodotto dalla Teoxane permette di riacquistare luminosità ed eliminare il solco e l’alone scuro nel contorno occhi, ringiovanendo il viso.

Come avviene il trattamento?

Il trattamento è ambulatoriale e ha una durata variabile dai 10 ai 30 minuti, in base al numero di zone interessate. Non necessita di alcuna anestesia locale e riduce al minimo il rischio di gonfiore e arrossamento dell’area nelle ore successive. Infatti, Redensity II Eyes – composto da acido ialuronico, 8 amminoacidi, 3 antiossidanti, 2 minerali e vitamina B6 – ha anche la Lidocaina per garantire una procedura praticamente indolore.

In quali casi è consigliabile far ricorso a questo tipo di trattamento?

Bisognerebbe intervenire prima che la pigmentazione sia alterata in modo eccessivo dalla rottura dei piccoli vasi capillari, l’alone scuro diventi molto evidente e la zona interessata si estenda.

Quali sono i risultati utilizzando questo tipo di filler?

In particolare la presenza di acido ialuronico ha la funzione di ripristinare i volumi perduti e migliorare l’idratazione della cute; gli amminoacidi, le vitamine e i minerali consentono la ristrutturazione e la rigenerazione delle cellule; gli antiossidanti invece agiscono come protettori delle cellule stesse. I risultati sono visibili subito dopo il trattamento e sono stabili per circa 9-12 mesi, al termine dei quali è possibile ripetere l’iniezione senza alcuna controindicazione.

Ci sono effetti indesiderati?

In alcuni casi nei giorni successivi al trattamento può verificarsi un leggero gonfiore o arrossamento. Bastano degli impacchi di ghiaccio per aiutare il riassorbimento che comunque avviene naturalmente nel giro di 24/48 ore.